Prima della Prima. Il rito dell'inaugurazione della Scala nell'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, Gallerie d'Italia (Milano)
https://dati-asisp.intesasanpaolo.com/lod/resource/CulturalEvent/IT-PF-MST001-000004 <http://dati.beniculturali.it/cis/CulturalEvent>
La mostra ripercorre la storia della "cerimonia sociale" rappresentata dall'inaugurazione del Teatro alla Scala attraverso una selezione di 83 immagini provenienti dall'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo.
Il ritmo dell'esposizione è scandito cronologicamente, soffermandosi su alcuni anni esemplificativi della storia del Teatro: dalla rinascita del 1946, con la direzione del Maestro Arturo Toscanini, al 1951, primo anno in cui la Prima sarà anticipata dal tradizionale giorno di Santo Stefano al 7 dicembre, festa di Sant'Ambrogio (divenendo così il vero inizio della vita rituale, simbolica della città di Milano); si attraversano poi gli anni Sessanta, dal boom economico alla contestazione del 1968, per concludere con gli anni Settanta, fermandosi alla vigilia della crisi. Un nucleo particolarissimo è dedicato ai lavoratori del backstage del Teatro: i falegnami, le sarte, gli uomini e le donne delle pulizie, ma anche i lavoratori della tipografia.
Prima della Prima. Il rito dell'inaugurazione della Scala nell'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, Gallerie d'Italia (Milano)
Milano
Prima della Prima. Il rito dell'inaugurazione della Scala nell'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo
mostra temporanea
20211202-20220214
La mostra ripercorre la storia della "cerimonia sociale" rappresentata dall'inaugurazione del Teatro alla Scala attraverso una selezione di 83 immagini provenienti dall'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo.
Il ritmo dell'esposizione è scandito cronologicamente, soffermandosi su alcuni anni esemplificativi della storia del Teatro: dalla rinascita del 1946, con la direzione del Maestro Arturo Toscanini, al 1951, primo anno in cui la Prima sarà anticipata dal tradizionale giorno di Santo Stefano al 7 dicembre, festa di Sant'Ambrogio (divenendo così il vero inizio della vita rituale, simbolica della città di Milano); si attraversano poi gli anni Sessanta, dal boom economico alla contestazione del 1968, per concludere con gli anni Settanta, fermandosi alla vigilia della crisi. Un nucleo particolarissimo è dedicato ai lavoratori del backstage del Teatro: i falegnami, le sarte, gli uomini e le donne delle pulizie, ma anche i lavoratori della tipografia.
Gallerie d'Italia, 02/12/2021 - 14/02/2022